Sintomi e diagnosi della depressione postpartum

La depressione post-partum è un disturbo di salute mentale che colpisce fino a una neo mamma su nove. È più comune di quanto la maggior parte di noi pensi. Eppure c'è ancora un forte stigma che circonda la depressione postpartum (PPD), che spesso fa vergognare le madri di condividere i sintomi che stanno vivendo e ottenere l'aiuto di cui hanno bisogno per sentirsi meglio.

La conoscenza è potere qui. Capire cos'è la depressione postpartum, cosa è realmente sembra di viverlo:è il primo passo per riconoscere di avere un problema. È anche utile capire come viene diagnosticata la depressione postpartum e cosa succede quando fai quel primo passo coraggioso per sentirti meglio.

Segni e sintomi

La depressione postpartum è un disturbo dell'umore perinatale sperimentato dalle madri nei primi 12 mesi dopo aver avuto un bambino e di solito viene diagnosticato dopo aver manifestato i sintomi per due settimane o più. Alcune donne possono manifestare un disturbo dell'umore perinatale comune durante la gravidanza chiamato depressione prenatale o depressione antepartum.

Ci sono diversi disturbi dell'umore e dell'ansia perinatali. Questi includono ansia postpartum, disturbo ossessivo-compulsivo postpartum (DOC) e PPD. Un disturbo dell'umore perinatale meno comune, ma più grave è la psicosi postpartum, che è considerata un'emergenza medica e di solito richiede il ricovero in ospedale.

I sintomi della depressione postpartum possono colpirti indipendentemente da dove vieni, di quale razza sei, quanti soldi guadagni o anche se hai avuto problemi di salute mentale in precedenza.

Blues postpartum vs. depressione postpartum

Si stima che dal 50% all'80% delle neo mamme sperimenti il ​​"blues postpartum" dopo aver avuto un bambino. Ma il blues postpartum non è la stessa cosa della depressione postpartum.

Sebbene i sintomi della depressione postpartum - malumore, disturbi del sonno, pianto, sentimenti di ansia e cambiamenti nell'appetito - siano simili ai sintomi della depressione postpartum, è importante capire cosa distingue la depressione postpartum dalla depressione postpartum:

  • Le madri che soffrono di malessere postpartum in genere hanno sintomi meno gravi che non interferiscono con la loro capacità di funzionare o di prendersi cura di se stesse o dei propri bambini.
  • Il blues postpartum di solito dura alcuni giorni e sono intermittenti.
  • Il blues postpartum è limitato alle prime due settimane dopo il parto.

Sintomi fisici

La depressione postpartum non riguarda solo il sentirsi ansiosi o tristi. A volte i primi segni di depressione postpartum sono di natura fisica. I sintomi fisici possono includere:

  • Cambiamenti della fame (mangiare di meno o di più)
  • Incapacità di concentrazione
  • Incapacità di addormentarsi o rimanere addormentati
  • Pensieri di corsa e battito cardiaco accelerato
  • Sensazione di oppressione al petto, nausea e problemi digestivi

Sintomi emotivi

La depressione postpartum è più di una sensazione "triste". Molte madri provano ansia o rabbia insieme a sentimenti di depressione. I sintomi emotivi possono includere:

  • Agitazione
  • Preoccupazione eccessiva e ossessiva
  • Sentendo un senso di terrore
  • Sentirsi disconnessi da tutti quelli che ti circondano
  • Sentimenti di inutilità
  • Sentirsi "intrappolati" nella tua vita
  • Colpa
  • Sbalzi d'umore intensi
  • Mancanza di interesse per le basi della cura di sé
  • Lunghi incantesimi di pianto
  • Rabbia
  • Ideazione suicida
  • Volere fuggire dalla tua vita
  • Volere ritirarsi da familiari e amici
  • Preoccupato che ti sentirai così per sempre

Come potresti sentirti per il tuo bambino

Alcuni dei sintomi più spaventosi della depressione postpartum possono includere pensieri inquietanti sul tuo bambino o sull'essere mamma. Questi sono comuni per le madri che soffrono di depressione postpartum e possono includere:

  • Convincerti che non ami il tuo bambino e poi sentirti estremamente in colpa per questo
  • Ha paura di stare da solo con il tuo bambino
  • Sentirsi come se non potessi legare con il tuo bambino
  • Sentirsi ossessivamente preoccupati per qualcosa che sta accadendo al tuo bambino
  • Pensare di aver fallito completamente come mamma e di non sapere cosa stai facendo
  • Pensieri di fare del male al tuo bambino

Se stai pensando di fare del male a te stesso o al tuo bambino, dovresti chiamare immediatamente il 911 e cercare cure di emergenza. Puoi anche chiamare il National Suicide Prevention Lifeline a 1-800-273-TALK (1-800-273-8255).

Psicosi postpartum

La psicosi postpartum è una variante molto rara, ma estremamente grave del disturbo bipolare. Circa una o due madri su 1000 dopo il parto sperimentano psicosi postpartum. I sintomi di solito si presentano entro quattro settimane dal parto e già da 48 a 72 ore dopo il parto. I sintomi della psicosi postpartum possono includere:

  • Visualizzazione di comportamenti irregolari
  • Diffidare degli altri
  • Sperimentare allucinazioni visive
  • Sentirsi agitato, irrequieto e irritabile
  • Mi sento confuso
  • Avere sentimenti alternati di euforia estrema e depressione
  • Avere pensieri di fare del male a te stesso o al tuo bambino
  • Udire voci (allucinazioni uditive)
  • Rifiutarsi di mangiare
  • Dormire poco o non riuscire a dormire

La buona notizia è che la psicosi postpartum è curabile e non dura per sempre. Tuttavia, è considerata un'emergenza medica e richiede un trattamento immediato.

Ostacoli alla diagnosi

Il primo passo per ottenere aiuto per la depressione postpartum è riconoscere i sintomi e capire che non c'è niente di sbagliato nel cercare cure. La depressione postpartum non è qualcosa che hai fatto a te stesso:è una condizione medica ed è molto curabile. Non sei rotto e starai bene.

Tuttavia, molte madri e i loro cari non hanno familiarità con il processo per ottenere una diagnosi di depressione postpartum. Si chiedono anche chi siano i migliori professionisti per aiutarti a navigare nel processo e dove andare dopo una diagnosi.

Come ottenere assistenza

Se pensi di avere una depressione postpartum, la cosa migliore che puoi fare è cercare aiuto subito. La depressione postpartum può essere diagnosticata e curata in qualsiasi momento durante il primo anno dopo il parto, ma prima cerchi un trattamento, meglio è e prima ti sentirai di nuovo te stesso.

Il tuo medico probabilmente ti farà domande sul tuo umore durante un controllo postpartum e ti farà fare un sondaggio sulla depressione postpartum per accertare se hai i sintomi della depressione postpartum o se corri il rischio di svilupparla. A volte è così che inizierai il processo per ottenere una diagnosi formale di depressione postpartum.

Ma a volte i sintomi della depressione postpartum si presentano prima o dopo questi controlli.

Guida alla depressione postpartum

Ottieni la nostra guida stampabile per aiutarti a porre le domande giuste al tuo prossimo appuntamento dal medico.

Anche se in precedenza sei stato sottoposto a screening per la depressione postpartum, non esitare a contattarci se pensi di avere sintomi di depressione postpartum in questo momento. Non tutti i casi di depressione postpartum si verificano entro le prime sei settimane dopo il parto, quando la maggior parte delle madri viene sottoposta a screening. Inoltre, ogni caso di depressione postpartum è unico.

Diagnosi

Se pensi di avere una depressione postpartum, ti consigliamo di consultare un medico per ottenere una diagnosi corretta. Puoi fissare un appuntamento con il tuo medico, di solito un internista o il tuo ginecologo. Anche i professionisti della salute mentale come gli psichiatri diagnosticano la depressione postpartum.

Ecco cosa potrebbe accadere durante la diagnosi:

  • Molti medici effettuano test per anemia e problemi alla tiroide, nonché condizioni mediche che possono contribuire o essere scambiate per la depressione postpartum.
  • Di solito, il tuo medico inizierà ponendoti alcune domande sui tuoi sintomi, inclusi come sono, quanto sono gravi, se stanno interferendo con la tua capacità di funzionare o di prendersi cura del tuo bambino e per quanto tempo i tuoi sintomi sono durati.
  • Il medico può anche fare un esame fisico, annotare la tua storia medica e ordinare esami del sangue.

Strumenti di screening per la depressione postpartum

Il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) include criteri per diagnosticare la depressione postpartum e lo caratterizza come un episodio depressivo che viene identificato durante la gravidanza o entro le prime quattro settimane dopo il parto. Tuttavia, la maggior parte degli esperti ritiene che questa sia una definizione troppo restrittiva e concorda sul fatto che la depressione postpartum può essere diagnosticata entro un anno dal parto.

La maggior parte dei medici e dei medici utilizza uno strumento diagnostico più completo che è più specifico per le madri dopo il parto rispetto ai criteri del DSM. Ad esempio, l'American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) consiglia di utilizzare uno strumento come l'Edinburgh Postnatal Depression Scale (EPDS) per lo screening delle nuove mamme per la depressione postpartum.

L'EPDS consiste in 10 domande diagnostiche e le madri impiegano circa cinque minuti per essere completate. Molti ginecologi usano un questionario come questo al check-up postpartum di una mamma, che generalmente si verifica a sei settimane dopo il parto.

Una parola da Verywell

Se pensi di soffrire di depressione postpartum, è facile sentirsi completamente solo. Potresti vedere altre madri apparentemente adattarsi senza intoppi alla nuova maternità e potrebbe sembrare che tutti ce l'abbiano insieme tranne te. La verità è che ogni nuova madre lotta, ma per alcune di noi le sfide associate alla nuova maternità sono complicate dalla depressione postpartum.

A volte la vergogna e lo shock che accompagnano il rendersi conto che stai avendo difficoltà a gestire i tuoi sentimenti e che potresti avvertire i sintomi della depressione postpartum sono esattamente ciò che rende così difficile chiedere aiuto.

Ricorda, tu non sei solo. Sei più forte di quanto sai. E se pensi di avere sintomi di depressione postpartum, non esitare a contattarci. L'aiuto è solo una telefonata e i tuoi operatori sanitari e i tuoi cari sono pronti e disposti ad aiutarti a navigare in questo processo. La tua salute mentale è importante come qualsiasi altra cosa nella tua vita in questo momento e meriti di sentirti meglio.