Aggressività relazionale

Cos'è l'aggressività relazionale | Esempi | Chi | Sviluppo del bambino | cause | Effetti | Come affrontare

L'aggressività relazionale è una forma nascosta di aggressione indiretta che spesso passa inosservata dagli adulti. In sostanza, si tratta di bullismo emotivo principalmente tra le adolescenti e le adolescenti.

La questione del bullismo nelle scuole ha ricevuto molta attenzione negli ultimi anni. Sebbene abbiamo fatto grandi passi avanti nella nostra comprensione dell'aggressività infantile, le differenze di genere nell'aggressività hanno ricevuto poca attenzione.

In generale, l'aggressività fisica e verbale è significativamente più alta nei ragazzi rispetto alle ragazze.

Le ragazze, al contrario dei ragazzi, hanno maggiori probabilità di concentrarsi su questioni relazionali e sulla costruzione di connessioni nelle situazioni sociali. È più probabile che le ragazze si impegnino in aggressioni relazionali per danneggiare i coetanei a causa delle loro preoccupazioni sociali.

Cos'è l'aggressività relazionale

L'aggressività relazionale è un comportamento che implica il ferire deliberatamente (o minacciare di ferire) le relazioni o i sentimenti di accettazione, amicizia o inclusione di gruppo di una persona. L'aggressività fisica, come colpire o calciare, provoca danni fisici, mentre l'aggressività relazionale implica la manipolazione interpersonale. L'obiettivo è minare le relazioni di un altro bambino con gli amici o danneggiare la sua reputazione tra i coetanei. Nella letteratura popolare, le perpetratrici sono talvolta chiamate "ragazze cattive", anche se non tutte mostrano atti malvagi.

I bambini diventano più consapevoli del mondo sociale man mano che crescono. Il bisogno di relazioni sociali aumenta man mano che cresce questa consapevolezza, soprattutto per le ragazze.

L'aggressività relazionale è un tipo di bullismo poiché consiste in atti ripetuti diretti a qualcuno con l'obiettivo di danneggiarlo, ma potrebbe non essere immediatamente evidente quando accade.

Commenti verbali sarcastici, parlare con un tono di voce freddo, ignorare, fissare, tralasciare, diffondere voci, espressioni facciali "cattive" e cyberbullismo sono tutti esempi di bullismo relazionale. Questi tipi di comportamento da ragazza meschina manipolano o danneggiano le relazioni allo scopo di ferire l'autostima o lo stato sociale della vittima in un gruppo di pari.

Esempi di aggressione relazionale

Ecco alcuni esempi comuni di comportamento di aggressione relazionale nei bambini.

  • Controllo diretto minacciando di porre fine a un'amicizia a meno che un pari non soddisfi una richiesta.
  • L'alienazione sociale con il trattamento del silenzio di qualcuno.
  • Rifiuto dei pari da parte di un gruppo o danni alla posizione sociale diffondendo voci sgradevoli o bugie su di loro.
  • Esclusione sociale per l'esclusione di un pari dal gioco o dai gruppi sociali.
  • Sabotaggio sociale attraverso i social media.

Chi si impegna in un'aggressione relazionale

Contrariamente a studi precedenti che hanno mostrato che le ragazze hanno maggiori probabilità rispetto ai ragazzi di esibire questo tipo di comportamento, ricerche recenti riportano che sia i ragazzi che le ragazze mostrano livelli simili di aggressività sociale. Pertanto, non è chiaro se è più probabile che un genere si impegni rispetto all'altro e sono necessarie ulteriori ricerche per determinarlo.

Tuttavia, secondo la ricerca, quando c'è aggressività, è più probabile che le ragazze scelgano l'aggressività sociale rispetto a quella fisica. Il disagio psicologico è maggiore per le ragazze quando sperimentano questo tipo di aggressività. Tale vittimizzazione ha effetti sociali ed emotivi più negativi sulle ragazze che sui ragazzi. Cioè, anche quando ragazzi e ragazze sono esposti alla stessa quantità di aggressività sociale, le ragazze ne sono più infastidite e la vivono come più dolorose.

Inoltre, nelle ragazze adolescenti, questa forma di aggressività aumenta con l'età, ma nei ragazzi diminuisce.

Aggressività relazionale nello sviluppo del bambino

Lo sviluppo dell'aggressività relazionale è stato osservato nei bambini piccoli già a partire dai 3 anni, mentre l'aggressività più sofisticata e nascosta appare nella mezza infanzia, nella tarda infanzia e nell'adolescenza. Si trova anche nelle relazioni romantiche negli adulti.

La vittimizzazione relazionale si manifesta in modo diverso con l'età, riflettendo i cambiamenti sociali, cognitivi ed emotivi associati alla maturazione.

L'aggressività nei bambini in età prescolare di solito comporta interazioni faccia a faccia, come tenersi le mani sulle orecchie in segno di ignorare un altro o minacciare di escludere qualcuno da una festa.

Nella prima infanzia, i bambini in età scolare tendono a usare maltrattamenti tra pari più sofisticati, inclusi comportamenti aggressivi sia indiretti (come diffondere voci) che diretti (come escludere qualcuno da un gruppo).

Attraverso l'adolescenza, queste forme di aggressività diventano più sottili e complesse. Man mano che le amicizie di sesso opposto e le relazioni romantiche diventano più importanti durante questa fase di sviluppo, emergono nuovi contesti per l'espressione della vittimizzazione relazionale. Ad esempio, rubare il fidanzato di un amico o raccontargli bugie per nuocere alla loro relazione sentimentale per vendicarsi diventa una nuova forma di aggressività relazionale in questa fascia di età.

Cause

Stile genitoriale

La ricerca ha scoperto che esiste una forte associazione tra lo stile genitoriale e l'aggressività dei bambini.

Negli studi, lo stile genitoriale autoritario, lo stile disciplinare coercitivo, il controllo psicologico e la mancanza di empatia sono associati al comportamento relazionale offensivo dei bambini in età prescolare.

Tendenze temperamentali

I ricercatori notano che le differenze individuali di temperamento sembrano essere associate all'aggressività nei bambini. Hanno scoperto che i bambini con un temperamento difficile tendono ad avere tendenze aggressive e mostrano meno interazioni prosociali.

Trasmissione intergenerazionale

Sebbene l'esatto meccanismo non sia chiaro, gli adulti che sono stati esposti all'aggressione verbale in famiglia durante l'adolescenza hanno maggiori probabilità di mostrare un'aggressività simile ai loro partner romantici.

Ambiente scolastico

Numerosi studi hanno anche scoperto che l'ambiente scolastico, comprese le norme sul comportamento e sul clima, sono altamente correlate con i risultati accademici e comportamentali degli studenti. Il basso coinvolgimento degli insegnanti nei conflitti relazionali potrebbe inviare il segnale che i comportamenti relazionalmente aggressivi negli adolescenti sono normali e temporanei. Di conseguenza, gli studenti delle scuole medie credono di poter adottare tale comportamento senza ripercussioni.

Effetti

Effetti negativi sulle vittime dell'aggressione relazionale

Gli studi rilevano che le difficoltà di adattamento psicosociale causate dall'aggressività relazionale sono tanto diffuse e durature quanto quelle causate dall'aggressività fisica.

I comportamenti aggressivi relazionali possono influenzare il benessere sociale, accademico e psicologico della vittima. Le vittime di tale comportamento di bullismo tendono a soffrire di ansia, mancanza di autostima e depressione, che è associata a idee suicide.

Inoltre, è più probabile che i bambini che sono spesso oggetto di aggressione sociale vengano rifiutati dai loro coetanei. Molte vittime croniche tendono a considerarsi la causa del maltrattamento da parte di altri, perpetuando così la loro bassa autostima, difficoltà di adattamento alla vita e aumento della vittimizzazione.

Sembra che le ragazze abbiano maggiori probabilità di soffrire di disadattamento sociale ed emotivo come conseguenza della vittimizzazione.

Effetti negativi sugli aggressori relazionali

Gli scienziati hanno scoperto che gli aggressori possono anche subire conseguenze negative della loro azione. Sebbene le cause e gli effetti non siano stati chiaramente identificati, come in molti studi sullo sviluppo del bambino, sono state trovate associazioni distinte.

I bambini relativamente aggressivi sono significativamente più disadattati socialmente ed emotivamente rispetto ai loro coetanei non relazionali aggressivi. Questi bambini tendono a mostrare comportamenti meno prosociali e sono più antipatici.

I bambini altamente aggressivi tendono ad essere composti da studenti rifiutati e controversi. Tali studenti soffrono di disadattamento sociale, come depressione, solitudine e isolamento sociale. La loro relazione tra pari è generalmente insoddisfacente per loro.

Uno dei risultati più sorprendenti è che le persone relazionalmente aggressive sono correlate positivamente con disturbi psicologici come il disturbo di personalità al confine e il disturbo di personalità antisociale.

Come affrontare gli attacchi relazionali

Essere vittime di bullismo relazionale può essere un'esperienza traumatica. Quando una ragazza si sente vicina alla sua amica, è più ferita dall'aggressività.

Come dovrebbero far fronte i bambini

Sebbene le ragazze siano più colpite dall'aggressività relazionale, gli studi hanno scoperto che alcune ragazze in realtà si avvicinano all'autore del reato dopo l'incidente. Gli studi dimostrano anche che cercare supporto sociale è il modo più efficace per le ragazze di risolvere i conflitti all'interno di un'amicizia mantenendo l'amicizia.

Tuttavia, per gli adolescenti i cui conflitti sono dannosi e non possono essere risolti da soli, dovrebbero chiedere aiuto a genitori, insegnanti o consulenti.

Come possono aiutare i genitori

Il bullismo è una cosa seria. Che sia fisico, relazionale o virtuale, il bullismo è legato alla depressione e all'ideazione suicidaria. Contatta la scuola per chiedere aiuto per fermare questo comportamento.

Inoltre, è fondamentale che i genitori mostrino sostegno e diventino parte della rete di sicurezza del bambino. Adottare uno stile genitoriale caldo e reattivo è sempre positivo per i bambini, a prescindere. Ma una forte relazione genitore-figlio è particolarmente vantaggiosa in questa situazione perché può attenuare gli effetti dannosi del bullismo.

Dovremmo anche osservare i cambiamenti nel comportamento dei nostri figli in modo che i problemi vengano colti presto. Se tuo figlio ha problemi di evitamento scolastico o altri tipi di comportamento preoccupante, cerca immediatamente un aiuto professionale.

Pensieri finali sull'aggressività relazionale

Attualmente, non ci sono programmi di trattamento provati empiricamente che mirano specificamente all'aggressività relazionale nei bambini. Sebbene siano stati creati numerosi programmi di prevenzione e intervento nelle scuole, i ricercatori hanno scoperto che non soddisfano ancora i criteri di efficacia. È necessaria una ricerca più sistematica sull'aggressività sociale nelle ragazze.