È sicuro assumere Botox durante l'allattamento?

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Il Botox è uno dei trattamenti cosmetici più ricercati che aiuta a ridurre la comparsa di linee sottili e rughe sul viso. Ma mentre questo trattamento di bellezza è generalmente sicuro, puoi prendere il botox durante l'allattamento?

Botox è un nome generico per un farmaco iniettabile preparato da una tossina purificata chiamata tossina botulinica di tipo A. Alcuni altri nomi per questa tossina sono botulin A, botulinum A e onabotulinumtoxinA. La tossina botulinica di tipo A è una tossina prodotta dai batteri Clostridium botulinum (1).

Generalmente, solo una piccola quantità della tossina viene utilizzata in vari preparati medici e cosmetici, il che è improbabile che causi effetti negativi. Tuttavia, poiché la salute del tuo bambino dipende da te durante l'allattamento, sapere tutto sul botox prima di provare è una scelta sicura.

Questo post ti fornisce maggiori informazioni sulla sicurezza del botox durante l'allattamento e sulle alternative che potresti prendere in considerazione.

Quali sono gli usi del botox?

Botox può aiutare nel trattamento di una varietà di condizioni di salute. Di seguito sono riportate alcune delle condizioni e dei problemi in cui Botox potrebbe essere utilizzato come rimedio (1) (2).

  • mal di testa cronico, come l'emicrania
  • Rughe croniche o profonde
  • Incontinenza urinaria
  • Strabismo (occhi strabici)
  • Distonia cervicale (contrazione involontaria dei muscoli del collo in posizioni anomale)
  • Spasticità degli arti superiori (muscoli iperattivi del braccio e della mano)
  • Grave iperidrosi ascellare (eccessiva sudorazione ascellare)
  • Blefarospasmo (ammiccamento involontario o contrazioni degli occhi)

Come funziona il Botox?

L'iniezione di botox provoca una paralisi temporanea dei muscoli bloccando i segnali dai nervi al muscolo mirato (3).

Il nostro cervello invia segnali alle cellule nervose per avviare una contrazione muscolare. In risposta, le cellule nervose rilasciano un neurotrasmettitore chiamato acetilcolina, che trasmette il messaggio al muscolo mirato, provocando la contrazione muscolare. Botox inibisce il rilascio di acetilcolina, impedendo al muscolo di ricevere il messaggio. Di conseguenza, il muscolo si rilassa, cessando qualsiasi movimento o contrazione.

Poiché Botox rilassa i muscoli, viene spesso utilizzato nel trattamento di condizioni che comportano spasmi muscolari o contrazioni muscolari anormali o indesiderate (4).

Sicurezza del Botox durante l'allattamento

Al momento non ci sono ricerche sulla sicurezza del trattamento con Botox durante l'allattamento. In generale, la tossina botulinica A potrebbe arrivare al latte materno attraverso il sangue. Tuttavia, è probabile che una persona stia sperimentando il botulismo, una grave infezione causata dai batteri botulinici.

Poiché durante la procedura di Botox viene iniettata solo una piccola quantità di tossina batterica purificata, le possibilità che la tossina entri nel latte materno sono scarse. Tuttavia, a causa dell'assenza di studi conclusivi, è meglio evitare le iniezioni di Botox durante l'allattamento (5).

I medici possono evitare di prescrivere il trattamento con Botox se sta allattando e il trattamento può essere condotto solo in rari casi (6). Nella maggior parte dei casi, potrebbero essere disponibili alternative al Botox. È meglio evitare il Botox per motivi estetici durante l'allattamento.

Effetti collaterali per le madri che allattano

Non ci sono informazioni sulla secrezione della tossina botulinica di tipo A nel latte materno. Pertanto, gli effetti collaterali sul lattante sono sconosciuti.

Una madre che ha subito un trattamento con Botox può manifestare i seguenti effetti collaterali (2) (7).

  • Lividi, arrossamento al sito dell'iniezione
  • Fatica
  • Secchezza delle fauci
  • Vertigini
  • Eruzione cutanea
  • Sintomi simil-influenzali
  • Difficoltà a respirare, deglutire o parlare
  • Problemi con la vista come visione offuscata, visione doppia o palpebre cadenti
  • Perdita o cambio di voce (la voce può diventare roca, rauca o debole)
  • Debolezza muscolare
  • Incontinenza urinaria (perdita del controllo della vescica)
  • Discorso confuso (un problema con la pronuncia chiara delle parole)
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Il pompaggio e il dumping possono ridurre gli effetti del botox?

Il pompaggio e lo scarico è una tecnica per estrarre il latte materno e scartarlo invece di somministrarlo al bambino. Molte madri tirano e scaricano il latte materno se credono di aver ingerito una sostanza che potrebbe passare nel latte materno e raggiungere il bambino. Tuttavia, il pompaggio e lo scarico non possono eliminare la sostanza dal latte materno. La sostanza continuerà ad essere secreta nel latte materno fino a quando non sarà completamente metabolizzata dall'organismo.

Il tempo esatto del metabolismo di Botox nel corpo è sconosciuto. Il suo effetto può durare per circa 8-12 settimane (3). Inoltre, il passaggio di Botox nel latte materno non è stato studiato. Quindi il metodo di pompaggio e scarico potrebbe non funzionare in questo caso.

Linee guida per prevenire gli effetti gravi del Botox

L'adozione di determinate precauzioni può aiutare a prevenire gravi effetti collaterali di Botox. Ecco alcune cose da tenere a mente (2).

  • Se stai allattando al seno e hai bisogno di Botox per una condizione medica, chiedi consiglio a un medico esperto che sia esperto nel tuo problema medico. Comprendi i vantaggi e i rischi per prendere la decisione giusta.
  • È meglio evitare il rischio di assumere Botox per scopi cosmetici se stai allattando al seno. Verificare con il medico le alternative.
  • Informare il medico degli altri farmaci che assume. Assicurati di includere farmaci con prescrizione, senza prescrizione medica, multivitaminici o a base di erbe.
  • Informare il medico se ha assunto medicinali per l'allergia, anche per l'asma, sonniferi, miorilassanti, medicinali per il raffreddore, antipiastrinici, anticoagulanti o se ha fatto un'iniezione di antibiotici di recente.
  • Informi il medico se ha assunto qualsiasi forma di tossina botulinica negli ultimi quattro mesi. Condividi anche i dettagli delle tue passate iniezioni di Botox.
  • Se hai una storia di allergie a qualsiasi medicinale o hai avuto una reazione allergica di recente, condividila con il medico.
  • Il tuo medico dovrebbe sapere se hai intenzione di sottoporti a un intervento chirurgico o se hai avuto interventi chirurgici in passato.

Alternative sicure al botox per le mamme che allattano

Le alternative al Botox possono variare in base al problema, all'intensità della condizione e alla salute generale. Discuti le altre opzioni con il tuo medico.

Di seguito sono elencate alcune alternative che possono essere prese in considerazione per alcune condizioni che vengono spesso trattate con iniezioni di Botox.

  • Il paracetamolo (Tylenol), l'ibuprofene (Motrin), il naprossene (Aleve) e il sumatriptan (Imitrex) sono alcuni medicinali sicuri per l'allattamento per l'emicrania (8). Prenda una prescrizione da un medico per evitare il sovradosaggio.
  • I muscoli iperattivi della mano e delle braccia e gli spasmi muscolari possono essere gestiti con terapia fisica, terapia occupazionale o massaggi regolari (9).
  • Puoi prendere in considerazione l'agopuntura cosmetica facciale (FCA) invece del Botox per ridurre le rughe e migliorare l'elasticità della pelle. Il metodo prevede l'inserimento di aghi per agopuntura nella testa, nel viso e nel collo (10).
  • I prodotti cosmetici topici da banco, come le creme, possono anche aiutare a ridurre le rughe e migliorare il tono della pelle.
  • Mangiare una dieta sana, dormire dalle sette alle nove ore per notte e bere acqua a sufficienza può anche ringiovanire la pelle.

Botox ha diversi usi, con un rapido aumento del suo utilizzo per le procedure cosmetiche. Le implicazioni del suo utilizzo durante l'allattamento al seno non sono state studiate a fondo. Pertanto, è consigliabile evitare il Botox fino al termine della fase di allattamento. Consultare un medico esperto può aiutarti a valutare i pro ei contro se non ci sono alternative al Botox per il tuo trattamento.


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