Depressione post parto
La depressione postnatale è il nome dato alla depressione che si sviluppa tra un mese e fino a un anno dopo la nascita di un bambino. Colpisce circa 1 donna su 7 che partorisce in Australia ogni anno.
Tutti i genitori attraversano un periodo di adattamento mentre cercano di gestire gli enormi cambiamenti che un bambino porta. Per la maggior parte delle persone, questo momento di adattamento sarà temporaneo e non sarà eccessivamente angosciante.
Molte donne sperimentano il "baby blues" nei primi giorni dopo aver avuto un bambino.
Il baby blues di solito dura solo 2 o 3 giorni e potresti sentirti in lacrime, ansioso e lunatico in quel periodo.
Il supporto del tuo partner, famiglia e amici di solito sono sufficienti per aiutarti a superarlo.
Quando questi sentimenti durano oltre questi primi giorni e continuano a peggiorare, può essere un segno di sviluppo di depressione.
Quali sono i segni della depressione postnatale?
Ci sono molti segni che qualcuno potrebbe essere alle prese con la depressione postnatale. Alcuni dei più comuni includono:
- avere un umore molto basso
- sentirsi inadeguata e fallita come madre
- avere un senso di disperazione per il futuro
- sentirsi stremato, vuoto, triste e lacrimoso
- sentendosi in colpa, vergogna o inutile
- sentirsi ansiosi o in preda al panico
- avere problemi a dormire, dormire troppo a lungo o avere incubi
- preoccuparsi eccessivamente per il loro bambino
- aver paura di stare da solo o di uscire
In alcuni casi, le donne possono avere pensieri di lasciare la loro famiglia o preoccuparsi che il loro partner possa lasciarle. Potrebbero anche avere idee sull'autolesionismo o sul fare del male al proprio partner o bambino. In situazioni come questa, dovresti cercare immediatamente un aiuto professionale.
È anche comune sperimentare sintomi di ansia contemporaneamente alla depressione.
Come viene diagnosticata la depressione postnatale?
Se hai avuto uno di questi sintomi per 2 settimane o più, parla con il medico o l'ostetrica. Puoi anche visitare il tuo servizio di salute mentale locale o il servizio sanitario della comunità. La depressione postnatale deve essere adeguatamente diagnosticata e gestita da un operatore sanitario qualificato.
Scala della depressione postnatale di Edimburgo
L'Edinburgh Postnatal Depression Scale (EPDS) è un questionario che chiede informazioni sui tuoi sentimenti e sintomi. L'EPDS indica se potresti avere alcuni sintomi comuni con la depressione e l'ansia.
Scopri di più sulla scala della depressione postnatale di Edimburgo da Beyondblue.
Curare la depressione postnatale
Una gamma di diversi trattamenti può aiutare con la depressione postnatale, Compreso:
- Consulenza
- psicoterapia
- trattamento di gruppo
- strategie di supporto
- farmaci come gli antidepressivi
Anche il supporto di familiari e amici è importante.
Psicosi postnatale
La psicosi postnatale (chiamata anche psicosi postpartum o puerperale) è meno comune della depressione postnatale e può svilupparsi nella prima settimana, o fino a 12 settimane, dopo il parto. Implica avere difficoltà a pensare chiaramente, sbalzi d'umore estremi, vedere o sentire cose che non ci sono (allucinazioni), sentire che tutti sono contro di te (paranoia) e potenti delusioni (credenze che chiaramente sono in conflitto con la realtà). Questa è un'emergenza medica e un medico deve essere contattato immediatamente.
Depressione postnatale e padri
La depressione postnatale non è limitata alle madri. Anche i padri possono avere la depressione postnatale, o insieme alla depressione postnatale del loro partner o da soli.
Leggi di più su padri e depressione.
Aiuto e supporto
Se tu o qualcuno che conosci mostra segni di depressione postnatale, ci sono un certo numero di posti in cui puoi chiedere aiuto:
- PANDA — 1300 726 306
- Oltre il blu — 1300 22 4636
- Gravidanza, Nascita e bambino — 1800 882 436
Storia personale - video
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Gravidanza, Birth and Baby offre un supporto emotivo non giudicante durante la gravidanza e la genitorialità per quando ti senti ansioso o sopraffatto.
Chiamaci al 1800 882 436 o effettua una videochiamata sette giorni su sette.
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