6 consigli per parlare con le babysitter di sicurezza

Assumere una babysitter per guardare i tuoi figli può essere un processo snervante per i genitori. Devi andare al lavoro o avere un appuntamento notturno, ma vuoi assicurarti che i tuoi figli siano al sicuro e che la baby sitter sappia cosa fare in caso di emergenza. Una volta assunto un sitter, intrattenere con lui una conversazione aperta, chiara e informata sulla sicurezza. Fai sapere loro che le regole di sicurezza sono fondamentali per te e una parte importante di questo lavoro.

Debra Holtzman, autrice di "The Safe Baby:A Do-Yourself Guide to Home Safety and Healthy Living" e Chinthani Perera-Lunemann, esperta di assistenza all'infanzia e fondatrice di Mom to Moms Advisor, offrono i loro consigli su come i genitori dovrebbero parlare con sitter sulla sicurezza.

Innanzitutto, prima di assumere un sitter, Holtzman consiglia di:“Controllare a fondo le referenze. È saggio condurre anche un controllo sui precedenti penali".

1. Fai fare un giro della tua casa alla babysitter

Una volta che il tuo sitter è a posto, affronta i problemi di sicurezza e discuti gli elementi in questo elenco di controllo:

  • Dimostra come utilizzare tutti i dispositivi di sicurezza che hai installato (es. cancelli, chiavistelli, serrature, rilevatori di fumo e monossido di carbonio, ecc.)
  • Indica dove immagazzini forniture importanti, come torce elettriche, kit di pronto soccorso ed estintori.
  • Identifica tutte le aree della tua casa che sono vietate ai tuoi figli.
  • Indicala sui nascondigli preferiti dei tuoi figli.
  • Fai familiarizzare il sitter con il tuo piano antincendio.

2. Fornire informazioni sulla sicurezza specifiche

  • Annota tutto ciò di cui discuti con la sitter in modo che abbia materiali di riferimento in tua assenza. Se il tuo sitter è un appuntamento fisso, incorpora una sezione sulle aspettative di sicurezza nel tuo contratto o accordo scritto.
  • Spiegare il dosaggio e le istruzioni per eventuali farmaci; scrivili chiaramente in modo da non creare confusione.
  • Informare il caregiver sugli alimenti specifici che il bambino mangia o non dovrebbe mangiare, in particolare i fattori scatenanti le allergie.
  • Spiega i rituali della nanna e del pisolino del bambino.

3. Spiega a fondo le tue aspettative

  • Puoi farlo stabilendo le tue regole prima ancora che il tuo sitter prenda il lavoro.
    • Ad esempio, le tue regole potrebbero includere che non è consentito loro di avere amici e che non è consentito fumare in casa o dormire sul lavoro.
    • Holtzman consiglia vivamente di scrivere le regole e discuterne con il soggetto in anticipo.
  • Di' alla tua sitter di evitare di inviare messaggi di testo, parlare al telefono o utilizzare Internet, a meno che non sia assolutamente necessario: se è distratta, non sta guardando i bambini in sicurezza.
  • Evidenzia che i bambini non dovrebbero essere lasciati soli nemmeno per un secondo.
  • Ricorda alla sitter che non dovrebbe pubblicare i dettagli di alcun lavoro di babysitter sui social media e che non dovrebbe mai pubblicare foto della tua famiglia o della tua casa.
  • Incoraggiate il sitter a chiamare in caso di domande.
  • Vai alle regole per uscire di casa.
    • La tua sitter può portare i tuoi bambini al parco?
    • I bambini possono giocare in giardino?
    • La sitter può accompagnare i tuoi figli ovunque? In tal caso, comunicare chiaramente il protocollo per i seggiolini auto e le cinture di sicurezza.

4. Offri un aggiornamento su importanti norme di sicurezza

  • Ricorda alla sitter di mettere un bambino sulla schiena per farlo dormire la notte e durante il pisolino.
  • Ripeti che nella culla non dovrebbe esserci altro che il bambino. Usa indumenti per dormire e una coperta indossabile o un sacco a pelo.
  • Esaminare il trauma cranico abusivo (sindrome del bambino scosso) e i suoi pericoli.
  • Verifica che la sitter abbia seguito lezioni su RCP, primo soccorso e sicurezza dei bambini; in caso contrario, puoi informarli su come ottenere il primo soccorso e la formazione sulla RCP.

5. Elabora un piano di emergenza

  • Spiega come il sitter può contattarti in caso succeda qualcosa.
  • Fai in modo che un vicino o un altro adulto fidato nelle vicinanze sia disponibile in caso di problemi; presenta questa persona al sitter.
  • Pubblica le tue informazioni di contatto e importanti informazioni di emergenza sul frigorifero.

6. Lascia le istruzioni per la separazione

  • Rivedi le istruzioni dell'ultimo minuto, annotate insieme a tutte le altre linee guida.
  • Ricorda al sitter di tenere chiuse porte e finestre e di accendere le luci esterne la sera.
  • Chiedi alla sitter di non aprire mai la porta a nessuno, a meno che tu non glielo abbia espressamente chiesto.
  • Assicurati che il sitter conosca i tuoi piani e quando tornerai.
  • Infine, mentre procedi, ribadisci:"Non esitare a chiamarmi".

Quando assumi una nuova sitter, Holtzman dice:"È una buona idea avere giorni di prova (con retribuzione) prima di offrire il lavoro su base permanente". Ciò contribuirà ad attirare l'attenzione su eventuali aree problematiche o problemi di sicurezza che devono essere affrontati.

Una volta che il tuo sitter diventa un appuntamento fisso, mantieni aperte le linee di comunicazione e affronta tutte le questioni che emergono, nonché qualsiasi modo per migliorare le cose sia dal punto di vista della sicurezza che dal punto di vista generale dell'assistenza.

"Questo ti aiuterà a cogliere eventuali segni di stress o insoddisfazione", afferma Perera-Lunemann.

Una baby sitter felice porterà a bambini più felici.