10 consigli per i compiti per le babysitter

I compiti potrebbero non essere la parte preferita di nessuno della giornata, ma sono una parte inevitabile della vita per la maggior parte dei bambini in età scolare. Quando i genitori assumono sitter doposcuola, sono spesso responsabili della supervisione di questo compito. E quando non c'è un piano solido in atto, è facile che lacrime, caos e atteggiamenti negativi prevalgano.

Ma il tempo per i compiti non deve suscitare quelle reazioni. Abbiamo parlato con Noël Janis-Norton, autore di "Calmer, Easier, Happier Homework", Neil McNerney, autore di "Homework:A Parent's Guide to Helping Out Without Freaking Out", il dottor Kenneth Goldberg, autore di "The Homework Trap, " Jean Hessburg della Iowa State Education Association e Steve Baker della New Jersey Education Association e hanno ricevuto i loro consigli di esperti su come i sitter possono condurre sessioni di compiti senza stress e aiutare i bambini a stabilire buone abitudini di studio.

1. Stabilisci dei confini

Discuti in anticipo con i genitori un programma del doposcuola. Cosa stanno cercando? Qual è il programma ora e come può essere migliorato? Quali sono le sfide attuali durante il doposcuola? Poi discuti sia con i genitori che con i bambini presenti. I genitori devono chiarire ai bambini che ciò che dice la sitter va bene. Quando i genitori e il caregiver sono sulla stessa pagina, i bambini non possono cercare di aggirare le regole.

2. Gioca prima

È bene che i bambini si sfoghino prima di sedersi al lavoro, quindi incoraggiali a correre per un po' prima di leggere i libri. Secondo Baker, anche mezz'ora di gioco attivo può aiutare i bambini a prepararsi ai compiti.

3. Spegni la TV

Anche se avere un po' di tempo libero per giocare è un'ottima cosa prima che inizino i compiti, il tempo in televisione non dovrebbe far parte dell'equazione. È un'attività passiva che non mette i bambini nello stato d'animo giusto per i compiti.

4. Fornisci spuntini

Nessuno vuole lavorare a stomaco vuoto, quindi dai ai bambini una sana merenda dopo la scuola prima di iniziare i compiti. Opta per cibi integrali. McNerney afferma:"La frutta è ottima, in quanto fornisce una carica di energia immediata senza esagerare con lo zucchero". Janis-Norton incoraggia i bambini a nutrire i bambini con carboidrati complessi e proteine ​​come spuntino prima dello studio.

5. Segui una routine

Hessburg incoraggia i caregiver a trovare "un orario definito" ogni giorno per i compiti, mentre Baker suggerisce di occuparsi dei compiti prima o poi, quindi non è uno stress la sera.

Naturalmente, ogni famiglia è diversa, ma la chiave è avere un piano. Non importa quando iniziano i tuoi compiti, tuttavia, Goldberg consiglia di creare "un limite di tempo" in modo che la sessione di compiti non si protragga per tutta la notte.

6. Crea un ambiente produttivo

McNerney consiglia ai sitter di:“Ricorda che il tuo ruolo principale durante l'orario dei compiti è quello di essere un leader. Ciò significa creare un buon spazio per i compiti e ridurre le distrazioni. Non è necessario che tutte le distrazioni siano sparite, ma spegni decisamente la TV e cerca di stare lontano dal telefono."

Altri passaggi per creare un ambiente di lavoro adeguato sono la raccolta dei materiali di consumo in una posizione centrale, le pause tra i soggetti e il contenimento dei livelli di rumore.

7. Dai l'esempio

Anche molti doposcuola e sitter serali sono a scuola e hanno i compiti da completare. Janis-Norton dice che non c'è niente di sbagliato nel lavorarci mentre i bambini fanno il loro lavoro. I bambini impareranno dal tuo esempio, quindi mantieni un atteggiamento positivo.

8. Mantieni aperte le linee di comunicazione

Assicurati che i genitori siano informati su come se la cavano i loro figli con i compiti. Problemi persistenti con i compiti sono spesso un segno di un problema di apprendimento. In tal caso, sottolinea Goldberg, "sforzarsi di più non aiuterà". Tieni informati i genitori su eventuali lotte in corso, in modo che possano cercare l'aiuto necessario, come assumere un tutor.

9. Premia il buon lavoro

Punizioni, assilli e suppliche non sono divertenti per nessuno. Invece di questi approcci negativi, lavora per motivare gli studenti con una ricompensa.

"I premi funzionano meglio quando vogliamo che i nostri figli inizino a fare qualcosa", afferma McNerney. "Quindi, invece di dire 'Niente TV finché non hai finito il tuo lavoro', prova a dire:'Puoi guardare la TV dopo aver finito i compiti'. È una differenza sottile ma potente nel motivare i bambini".

I premi non devono coinvolgere la televisione; prova cose come giocare a un gioco da tavolo, passeggiare al parco o costruire insieme un castello di blocchi.

Inoltre, assicurati di lodare gli studenti. Fai notare ciò che stanno facendo bene, come mantenere un compito, usare il pensiero creativo o ricontrollare le loro risposte.

10. Incoraggiare l'indipendenza

In definitiva, i compiti non sono responsabilità del genitore o del sitter. È possibile fornire indicazioni in quanto l'addebito risolve alcuni problemi, ma non illustrarli tutti.

"Tutti hanno delle domande", dice Hessburg, quindi fai sapere al bambino che ci sei, ma consenti anche la libertà di svolgere il lavoro da solo.

Fare i compiti non deve essere riempito di stress per i sitter o i bambini. Segui i consigli dei nostri esperti e sarai sulla strada per supervisionare sessioni di studio felici e produttive che faranno sentire tutti realizzati.


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